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Tappa lunga ma non impegnativa. Si segue il Brenta con la sua pista ciclabile, tra le montagne. La Valsugana ha un fascino tutto suo. Questa è l’ultima tappa trentina prima di giungere in Veneto.
Dal centro di Borgo Valsugana si lascia Piazza Alcide De Gasperi, passando davanti alla Chiesa di San Rocco, la Chiesa della Natività di Maria; si entra nella pista ciclabile del Brenta, che segue il fiume, passando sotto la SP 109 e la ferrovia. Giunti agli impianti sportivi si prende la pista ciclabile a sinistra, fino in prossimità di Ospedaletto, dove si lascia la pista ciclabile per attraversare il fiume e prendere una stradina asfaltata che porta prima in un bel bosco, per poi ritornare lungo il fiume e sulla pista ciclabile. Su questa bella stradina ai piedi della barriera rocciosa, in mezzo al verde, si giunge al piccolo centro di Selva. Affianchiamo il biotopo di Fontanazzo e si arriva ad una rotonda nei pressi di una cava. Vale la pena superare il fiume, la superstrada, la ferrovia e arrivare a Grigno, per poi uscire dal paese attraversando il torrente Grigno e salire sul sentiero costruito sopra il Trincerone, che è una trincea della Prima Guerra Mondiale. Finito il sentiero si continua lungo il Brenta fino al ponte che riporta sulla pista ciclabile. La pista corre sempre ai piedi delle montagne, lungo l’argine destro del Brenta. Si incontrano le frazioni di Filippini, Masi Ornè e Tezze, infine Martincelli, oltre il fiume: questo è l’ultimo centro abitato del Trentino. Si passa sotto la superstrada e si cammina lungo il fiume: qui è Veneto. Il tracciato continua, ora lungo il fiume, ora in pieno bosco fino allo svincolo stradale per Enego e l’Altopiano di Asiago. All’altezza di Martincelli, proprio sotto il viadotto della superstrada, c’è un cartello di divieto di transito per i ciclisti causa caduta massi. Occorre seguire le indicazioni per Primolano, per cui è bene sottopassare la superstrada, la ferrovia e salire sulla provinciale. Si arriva così al centro di Primolano dove si può trovare ospitalità e quindi fare sosta. Si torna sulla pista ciclabile. Dopo, nel punto più stretto dell’intera Valsugana, la ciclabile s’incunea tra la roccia e il fiume (in alto, oltre il fiume, la fortificazione del Covolo di Butistone); poi si allarga di poco e raggiungiamo l’area ristoro e servizio bike di Cornale. A sinistra una passerella sospesa permette l’attraversamento del Brenta: passando sotto la superstrada e sopra la ferrovia, si giunge al centro di Cismon del Grappa.
Partenza | Borgo Valsugana |
---|---|
Arrivo | Cismon del Grappa |
Lunghezza Tappa KM | 31.3 |
Nazione del percorso | Italy |
Regione | Trentino Alto Adige |
Dislivello Salita | 149 m |
Dislivello Discesa | 329 m |
CAI (Diff.Escurs.) | E |
Percorribilità | ![]() ![]() |
Partenza | Borgo Valsugana |
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Arrivo | Cismon del Grappa |
Lunghezza Tappa KM | 31.3 |
Nazione del percorso | Italy |
Regione | Trentino Alto Adige |
Dislivello Salita | 149 m |
Dislivello Discesa | 329 m |
CAI (Diff.Escurs.) | E |
Percorribilità | ![]() ![]() |