La tappa è lunga ma facile, si snoda lungo il fiume Isarco/Eisack, ora sul versante destro e ora su quello sinistro. Passa per Campo di Trens/Freienfeld, arriva a Fortezza/Franzensfeste, poi Novacella/Neustift e infine Bressanone/Brixen, una delle città più ricche di storia dell’Alto Adige/Südtirol.

Lasciato Vipiteno passando sotto la Torre delle Dodici,  si arriva alla Lent weg (pista ciclabile), che passa prima sotto la statale del Brennero, poi a fianco di un piccolo aeroporto; a sinistra Castel Petra e a destra Castel Tasso. Passati sotto un cavalcavia, superato un canale, si segue la pedo-ciclabile affiancando per un lungo tratto l’autostrada del Brennero a destra e l’Isarco a sinistra. Si arriva così sotto il ponte della strada Via Blieger che scende da Campo di Trens (qui i ciclisti, passato l’Isarco, girano a sinistra, lasciano il percorso, passano la frazione di Stilfes, Fuldres fino a incrociare l’autostrada). Si passa davanti al Municipio di Campo di Trens e poi si sale a visitare il Santuario di Maria di Trens); dopo la visita si torna indietro e si prende il sentiero tematico delle api (segnato come 2a), che porta fuori dal paese, attraversa prati, entra nel bosco dopo una casa agricola e giunge al villaggio agricolo di Valgenauna. Si prende poi il sentiero segnato 2b che, ancora in discesa, porta sulla statale, che si attraversa facendo attenzione al traffico. Si giunge a Castel Welfenstein (Castel Guelfo). Aggirato il castello, seguendo un percorso protetto, si raggiunge il ponte sopra l’Isarco. Si prende quindi la pista ciclabile  lasciata per salire a Campo di Trens. La pista segue l’andamento irregolare del piede di alte montagne con sulla sinistra la ferrovia e l’autostrada. A Grasstein (Le Cave) c’è una provvidenziale fonte; poi Mittewald (Mezzaselva), dove che offre ristoro e ospitalità. Sulla pista ciclabile lungo la statale troviamo un ponte passerella che porta dentro il bosco; il tracciato è irregolare, sterrato, ma agevole. Si torna sulla statale, dopo aver sottopassato l’autostrada, si segue la ciclo-pedonale fino a oltrepassare l’Isarco su di un ponticello in legno e da lì a breve si trova la stazione di Fortezza. Si consiglia di visitare l’ArcheoParc. Le tracce sulla roccia, oltre il fiume, stanno a dimostrare la presenza di una strada di grande importanza già durante l’impero romano. Ritornati alla stazione, attraversato il centro abitato di Fortezza, si riprende la pista ciclabile verso Brunico. Si arriva all’abitato di Aica e poi si imbocca il sottopassaggio della strada della Pusteria. Seguendo il sentiero n.8 “Val di Riga-Novacella” e dopo diversi chilometri si incontra l’Abbazia di Novacella. Nei pressi del centro di riciclaggio inerti si prende il sentiero che scende nella Val di Riga, che continua lungo l’Isarco. Alla sinistra il Centro Recupero degli inerti provenienti dallo scavo della galleria del Brennero. Si costeggiano campi coltivati per poi risalire sul tratto asfaltato. All’Abbazia di Neustift (Novacella) è d’obbligo un’attenta visita alla chiesa e al convento. Usciti dall’Abbazia si prende una ciclo-pedonale (indicazioni “Tennisbar”). Si procede in mezzo a vigneti e frutteti, si segue il fiume fino al ponte che ci immette in Bressanone. Superato l’Isarco, presa la ciclo-pedonale, ci si trova davanti al Duomo di Bressanone. Vicino è anche l’Ostello.

PartenzaVipiteno
ArrivoBressanone
Lunghezza Tappa KM34.9
Nazione del percorsoItaly
RegioneTrentino Alto Adige
Dislivello Salita280 m
Dislivello Discesa630 m
CAI (Diff.Escurs.)E
Percorribilità

AEREO

  • Da aeroporto (BOLOGNA, VENEZIA, MILANO-ORIO, VERONA) a Stazione FS Verona

TRENO

  • Stazione FS Verona – Stazione FS Brennero
  • Trenitalia

BUS

PartenzaVipiteno
ArrivoBressanone
Lunghezza Tappa KM34.9
Nazione del percorsoItaly
RegioneTrentino Alto Adige
Dislivello Salita280 m
Dislivello Discesa630 m
CAI (Diff.Escurs.)E
Percorribilità