Foliage lungo la Via Romea Germanica: cinque regioni, mille colori

L’autunno è il tempo del silenzio che parla, dei boschi che si accendono e dei passi che rallentano. Lungo la Via Romea Germanica, il foliage non è solo uno spettacolo naturale: è un invito a camminare con occhi nuovi. Ecco dieci luoghi imperdibili, due per regione, dove i colori dell’autunno trasformano il cammino in un’esperienza indimenticabile.

Trentino-Alto Adige
1. Altopiano del Renon (Collalbo – Bolzano) Larici dorati, viste sulle Dolomiti e sentieri che attraversano pascoli e boschi: l’altopiano del Renon è un classico del foliage altoatesino, facilmente raggiungibile dalla tappa Collalbo – Bolzano.
2. Bassa Atesina (Termeno – Salorno) Famosa per i suoi vigneti terrazzati e i boschi di faggio e castagno, la Bassa Atesina regala in autunno un mosaico di colori che accompagna il cammino tra Termeno e Salorno.

Veneto
3. Colli Euganei (Padova – Monselice) Queste colline vulcaniche si tingono di rosso e arancio tra ottobre e novembre. I boschi di castagni e querce, uniti ai borghi storici come Arquà Petrarca, rendono questa tappa un piccolo gioiello autunnale.
4. Valbrenta (Cismon del Grappa – Bassano del Grappa) Il tratto che costeggia il fiume Brenta attraversa una valle stretta e scenografica, incorniciata da pareti rocciose e boschi che in autunno si infiammano di colori caldi.

Emilia-Romagna
5. Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (Santa Sofia – Bagno di Romagna) Uno dei luoghi più iconici per il foliage in Italia. I faggi e gli aceri di Campigna e del Passo della Calla offrono uno spettacolo cromatico che incanta ogni pellegrino.
6. Valle del Bidente (Cusercoli – Santa Sofia) Questa valle silenziosa e poco battuta regala scorci autentici tra castagneti, borghi in pietra e colline che si accendono di giallo e rame.

Toscana
7. Eremo di Camaldoli (Valle Santa – Chitignano) Immerso in una faggeta secolare, l’eremo è un luogo di pace e spiritualità. In autunno, il bosco circostante si trasforma in una tavolozza di colori intensi.
8. Alpe di Catenaia (Chitignano – Subbiano) Tra le tappe più panoramiche del tratto toscano, l’Alpe di Catenaia offre viste spettacolari e boschi che in ottobre si tingono di rosso e oro.

Umbria e Lazio
9. Bosco di Meana (Città della Pieve – Ficulle) Un tratto poco conosciuto ma ricco di fascino: il bosco di Meana, tra querce e cerri, regala un foliage intimo e silenzioso, perfetto per chi cerca raccoglimento.
10. Lago di Bolsena (Lubriano – Montefiascone) Alle porte della Tuscia, il cammino costeggia il lago tra uliveti e boschi collinari. I riflessi dorati delle foglie sull’acqua creano un’atmosfera da fiaba.

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